
Facebook Ads: come realizzare creatività che fermano lo scroll


Di cosa parleremo oggi
Se fai o hai mai fatto pubblicità su Facebook, o anche su altre piattaforme online, ti sarai reso conto immediatamente e saprai molto bene che le performance delle tue campagne sono strettamente legate alla qualità delle creatività che utilizzi e alla loro efficacia nel permettere all’utente di compiere una determinata azione.
Su Facebook in particolare, soprattutto a seguito dell’update di IOS14.5, le creatività hanno assunto un ruolo sempre più centrale e sono diventate sempre il vero fattore determinante per le performance delle tue campagne.
Consapevole di questa centralissima correlazione tra creatività e performance, la prima cosa che ogni advertiser dovrebbe chiedersi è: quali sono gli ingredienti per produrre creatività che attirino l’attenzione degli utenti e che li convertano? Scoprilo in questo articolo
Il processo di produzione delle creatività
La prima cosa da tenere bene a mente, quando si inizia anche solo a pensare che tipo di creatività produrre e in quale formato, è differenziare il proprio brand da tutta la competizione; solo così si potrà raggiungere ed ottenere una crescita sana e progressiva nel tempo.
Per essere notati e aumentare l’awareness del proprio brand, infatti, si può cercare di differenziarsi con la propria comunicazione e creatività o avere così tanto budget da investire per diventare il primo pensiero degli utenti di riferimento nella propria nicchia.
E, tranne che in rarissimi casi, è sempre bene scegliere la prima opzione.
Come marketers, quindi, non possiamo semplicemente affidarci a qualcun altro per produrre le nostre creatività ma dobbiamo diventare bravi e consapevoli su come creare un processo creativo che possa far crescere il nostro brand. Nessuno nasce con il metodo perfetto per produrre creatività efficaci, c’è chi è più naturalmente predisposto e chi meno, ma alla fine il miglioramento in ambito creativo richiede tempo ed esercizio.
Per creare creatività di successo non devi sempre cercare l’unicità ma piuttosto un miglioramento progressivo e continuo nel tempo che prevede tre semplici step:
- Ricerca
- Ideazione
- prototipi
Il primo passo, infatti, è fare una ricerca di mercato precisa, completa ed accurata su come si stanno muovendo i nostri competitors, su cosa interessa agli utenti e sugli elementi e angoli di mercato che possiamo sfruttare per attirare il più possibile l’attenzione dei nostri potenziali clienti.
Una volta completata questa prima fase di ricerca si passa alla seconda fase del processo creativo: l’ideazione. In questa seconda fase, grazie alle informazioni raccolte nella fase di ricerca, iniziamo a pensare su come possiamo strutturare delle creatività che siano efficaci per gli utenti e che si adattino al nostro brand, comunicazione e posizionamento.
Nella terza ed ultima fase, invece, passiamo alla pratica creazione delle prime creatività realizzate grazie ai feedback di mercato ed improntate sul nostro brand. Sarà poi un test di mercato vero e proprio che ci darà un ultimo feedback reale e pratico su quali creatività convertono maggiormente e dovremmo iniziare ad implementare.
Gli ingredienti che fermano lo scroll degli utenti
Dopo aver compreso e fatto proprio il processo di creazione delle creatività, andrà tenuto a mente che ci sono degli elementi caratteristici di tutte le creatività efficaci e di successo e, una volta capito perché tali elementi caratterizzano il successo e l’efficacia di una creatività, sarà molto più semplice produrre ottime creatività senza doverci pensare troppo.
Mostra, non dire
Uno degli errori più frequenti e comuni quando si producono creatività è mettere troppo testo nell’immagine o nel video pensando che possa aiutare l’utente a comprendere meglio ciò che si sta cercando di comunicare, quando in realtà non è così.
Per comunicare in maniera più efficace con gli utenti è necessario far sì che le loro emozioni e i loro sentimenti vengano stimolati e il modo più efficace per farlo è utilizzando elementi visivi e metaforici piuttosto che un uso eccessivo di testo.
Ecco un esempio di una creatività con un copy interno alla creatività efficace e che fa riflettere l’utente:
Colpisci con un pattern di colori particolare
Uno degli elementi che maggiormente definiscono il successo di una creatività e la sua efficacia nel bloccare lo scroll degli utenti attirando la loro attenzione è il suo sfondo e il pattern di colori scelto.
Un pattern di colori particolari, difficilmente replicabile da altre inserzioni e che non si vede spesso nel feed ha ottime possibilità di catturare l’attenzione degli utenti.
Ecco un esempio di una creatività con un pattern di colori molto “eye-catchy”:
Mantieni il design semplice, non riempire troppo
Quando si produce una creatività è importante mantenere bene in mente che l’attenzione dei nostri utenti di riferimento è molto limitata e creare creatività con troppi elementi potrebbe solo creare confusione nella testa delle persone che interagiscono con essa.
É molto importante che il prodotto sia ben visibile e sempre centrale cosicché gli utenti capiscano subito cosa propone il tuo brand e in quale maniera.
“Meno” è sempre più efficace di “più”.
Ecco un esempio di una creatività complessa, strutturata bene ma allo stesso tempo semplice:
Brandizza tutte le tue creatività
Un altro elemento di fondamentale importanza quando si realizzano creatività è assicurarsi che tutti i suoi elementi come scelta dei colori, loghi e comunicazione siano coerenti con le linee guida e il posizionamento del tuo brand.
Sono due gli errori molto comuni che vengono commessi: il primo è il lasciare le creatività “anonime” senza elementi identificativi specifici che possano farle ricondurre al tuo brand (come il nome del brand o il logo) ed il secondo è creare creatività con una linea grafica parallelamente opposta al tuo brand che non farà altro che disincentivare la potenziale azione compiuta dall’utente poiché anche se la creatività può generare click, una volte che l’utente si ritrova sul sito web non compirà l’azione “promessa” dalla creatività.
Ecco un esempio di un ad ben brandizzata:
Conclusione
Dopo aver letto questo articolo possiederai finalmente le basi per poter realizzare ed ideare creatività che fermino lo scroll degli utenti e che siano efficaci a generare azioni che, come abbiamo visto nell’articolo, saranno di primaria importanza per il raggiungimento degli obiettivi delle tue campagne. Puoi sempre usare la libreria inserzioni di Facebook per ricercare ads efficaci.
L’invito che ti faccio con questo articolo è quello di fare più attenzione possibile alle creatività che incontri giornalmente sul tuo feed e di analizzarle sempre come se fossero le tue per aumentare e migliorare costantemente il tuo processo creativo.
Lascia un commento