
Come utilizzare l’Inspect tool per migliorare le performance delle tue campagne


Di cosa parleremo oggi
Inspect tool è uno strumento utilissimo per analizzare e ottimizzare al meglio i risultati delle nostre campagne.
Sai cos’è l’inspect tool? Conosci come può aiutarti nell’ottimizzazione delle tue campagne?
In questo articolo vedremo assieme tutte le parti che compongono l’inspect tool e in particolare come l’ho utilizzato io per ridurre di molto i costi per l’acquisizione di un lead.
Cos’è l’inspect tool?
Inspect tool è uno strumento utilissimo che in pochi utilizzano, ma che può fare la differenza nell’ottimizzazione delle ads.
È uno strumento che si trova a livello di ADSET e permette di fare analisi avanzate sull’andamento delle campagne.
È disponibile per gruppi di inserzioni che:
- Sono attivi;
- Sono in campagne con obiettivo: traffico, conversione, installazione dell’app o generazione contatti:
- Hanno almeno 1 impression nell’intervallo di tempo selezionato.
Attenzione però perché l’intervallo di tempo deve essere almeno di 3 giorni.
Non è disponibile invece per gruppi di inserzioni che utilizzano:
- Inserzioni dinamiche;
- Creatività dinamiche;
- A/B test.
Come potete vedere dall’immagine qui sotto, ecco come appare l’icona a livello di gruppi di inserzioni:
Una volta cliccato sullo strumento comparirà una schermata suddivisa in 5 sezioni:
- Riepilogo;
- Strategia di offerta;
- Competitività dell’asta;
- Saturazione del pubblico;
- Sovrapposizione nell’asta.
Ora andremo a vedere sezione per sezione bene nello specifico.
Riepilogo
Riepilogo è una sorta di Dashboard generale dove ci permette di mettere a confronto uno o più KPI e vederne il loro andamento nel corso del tempo.
Cliccando su uno o più KPI ci permette di osservarli nel tempo attraverso il grafico sottostante.
Nello specifico possiamo controllare i seguenti KPI:
- Costo per risultato – Quanto ci sta constando ottenere un risultato ovvero la nostra CPA
- Numero di risultati – Quanti risultati abbiamo ottenuto
- Importo speso – Il totale della spesa del gruppo di inserzione in quel determinato periodo
- Copertura – quante persone abbiamo raggiunto
- Percentuale delle impression per la prima visualizzazione – La percentuale delle persone che ha visto per la prima volta le nostre inserzioni
- Tasso di sovrapposizione – La percentuale per cui i nostri gruppi di inserzione si stanno facendo “concorrenza” nelle aste a cui stiamo partecipando
Strategia di offerta
Ci permette di osservare la correlazione tra la strategia di bidding che stiamo utilizzando nella campagna e il costo per risultato che stiamo ottenendo nel corso del tempo.
È utile perché ci permette di scoprire se la strategia che stiamo utilizzando è corretta rispetto ai risultati che vogliamo raggiungere ma anche se è efficace rispetto alla CPA che vogliamo ottenere.
(Il grafico e i dati di questa sezione sono disponibili solo se stai utilizzando strategie d’offerta differenti da quella standard ovvero “Costo inferiore”)
Competitività dell’asta
La sezione competitività dell’asta di Inspect Tool ci permette di osservare la nostra CPA rapportata alla competitività dell’asta a cui partecipa la campagna.
Praticamente ci fa capire quanto sia più o meno competitivo (costoso) partecipare alle aste sulla nostra audience di riferimento.
Fa capire, per esempio, se l’aumento della CPA è dovuto ad una maggiore competitività dell’asta conseguentemente magari all’aggiunta di nuovi inserzionisti.
In questo caso potrebbe essere che l’aumento della nostra CPA sia dovuto al fatto che in quel determinato periodo più inserzionisti stanno facendo campagne su quel determinato segmento di pubblico.
Potrebbe anche accadere lo scenario inverso ovvero che la nostra CPA cresce ma la competitività dell’asta no. Ecco allora che dovremmo andare a scoprire quale sia stata la causa dell’aumento del costo per risultato indagando magari a livello di creatività e/o andare ad aggiungerne qualcuna di nuova spegnendo le meno performanti.
Saturazione del pubblico
La sezione saturazione del pubblico di Inspect Tool ci permette di capire se la campagna è arrivata a saturazione del pubblico target e di conseguenza come cambia la CPA.
È utile per riconoscere ad esempio se è il momento di aggiornare le creatività per ridurre l’AD FATIGUE e quindi se il fatto che gli utenti vedano per molte volte la stessa creatività, stia influendo negativamente o positivamente sulle performance della campagna.
In questo primo screen viene messa in relazione la frequenza con il costo per risultato. Da questo grafico potete vedere come cambia la CPA con l’aumentare della frequenza.
In questo secondo screen invece viene messa in relazione la percentuale di impression per la prima volta e il costo per risultato.
Grazie alla percentuale delle impression per la prima visualizzazione è possibile conosce quante persone vedono per la prima volta le nostre ads.
Più alta è e più persone dovranno ancora vedere le nostre inserzioni per la prima volta.
In questo terzo screen invece viene messa in relazione la copertura e il costo per risultato.
Questo ci permette di capire il numero di utenti che abbiamo raggiunto all’interno del nostro pubblico di riferimento.
Se la curva continua a crescere significa che stiamo raggiungendo sempre persone nuove e che quindi siamo ancora lontani dal punto di saturazione.
Non appena ci accorgiamo che la curva comincia a stabilizzarsi, ecco allora che ci scatta il campanello d’allarme che ci fa capire che stiamo arrivando a saturazione.
Sovrapposizione nell’asta
La sezione sovrapposizione nell’asta ci permette di capire se i gruppi di inserzioni della nostra campagna si stanno sovrapponendo all’interno delle aste a cui stanno partecipando.
Nel caso in cui la percentuale di competitività sia alta vuol dire che i nostri gruppi di inserzioni stanno partecipando alle stesse aste e che quindi stanno rischiando di farci spendere budget inutilmente.
L’ideale è cercare di mantenere questa percentuale sempre il più bassa possibile per evitare sovrapposizioni dei pubblici nei vari gruppi di inserzioni.
Esempio di ottimizzazione
Situazione iniziale e analisi dei grafici
In questo caso, come potete vedere dallo screen qui sopra, mi trovavo in una situazione in cui avevo una campagna con 3 gruppi di inserzioni. In ogni gruppo di inserzioni c’era un solo interesse diverso dagli altri.
Analizzando con l’inspect tool i singoli gruppi di inserzione, avevo notato che le percentuali di sovrapposizione nelle aste si aggiravano tra il 10 e il 25%. Segnale che tra gli adset c’era probabilmente un po’ di concorrenza.
Soluzione e test a cui ho pensato
Ho quindi deciso di provare a creare una nuova campagna ed accorpare gli interessi presenti nei tre adset in un solo gruppo di inserzioni per vedere se il costo della CPA fosse diminuito.
Risultato
Il costo della CPA si è praticamente DIMEZZATO.
Conclusioni
INSPECT TOOL è uno strumento potentissimo che se utilizzato e compreso diventa un vero e proprio game changer.
Permette di far prendere decisioni che migliorano nettamente le performance delle nostre campagne.
L’inspect tool non è più utilizzabile, corretto?
C’è un altro modo dove poter analizzare la percentuale di prima visulizzazione?
Ciao Riccardo,
si, purtroppo l’Inspect Tool non è più disponibile 🙁
Quindi non si possono più avere dati sulle first time impression.
Alla prossima!