
Strategia semplice per attirare nuovi clienti su Facebook Ads


Di cosa parleremo oggi
Cerchi una strategia semplice per acquisire nuovi clienti?
Ti spiegherò come applicare i concetti che sto per esprimere sul nostro amato Ads Manager, ma è necessario che prima io sia un po’ discorsivo per arrivare alla “ciccia” con le giuste premesse.
Spoiler: questa sarà una “chiacchierata” che alla fine avrà chiaramente anche un risvolto pratico!
Cos’è la pubblicità?
A differenza di qualche anno fa, quando fare pubblicità su internet era parecchio incentrato sul fare annunci con su il nostro bel prodotto, il prezzo, lo sconto (sempre ben voluto) e una CTA con scritto “Acquista ora”, oggi tutto questo non basta più. Non basta più all’utente medio.
Ogni giorno tutti noi (compresi i nostri potenziali clienti) siamo bombardati da annunci, comunicazioni promozionali, claim sensazionali e promesse di ogni genere.
Questo ha portato gli utenti a diventare sempre più diffidenti e ciechi nei confronti degli annunci che incontrano navigando.
Dunque vediamo insieme come cercare di emergere dai “millemila” concorrenti e inserzionisti con una strategia semplice e solida da applicare su Facebook Ads.
A volte, prima di fare un passo avanti, bisogna farne due indietro. Al netto di tecnicismi, trick e mega-segreti da mega-guru, non dobbiamo mai dimenticarci che la pubblicità ha il puro compito di proporre un servizio o un prodotto ad un utente finale come soluzione ad un problema. Questo viene fatto tramite annunci cartacei, multimediali o radiotelevisivi.
E fin qui siamo tutti d’accordo! Ma il problema inizia quando a proporre la stessa soluzione per lo stesso problema siamo in 2, 10, 1000. E tutti ci sbracciamo per dire che la nostra proposta è la migliore.
Non devi fare un grande sforzo di immaginazione per pensare al “povero” utente che riceve tantissimi input che dicono la stessa cosa, sommati ai milioni di altri input che ognuno di noi ha in una sola giornata.
Quindi lavoriamo semplificando e dando il giusto peso ad una questione tanto scontata quanto inevitabile.
Perché Mario Rossi dovrebbe comprare proprio da noi e non dal nostro concorrente che propone la stessa identica cosa?
Dimostra di cosa sei capace
Tutto questo “pippone” iniziale è servito per farti entrare in linea con il mio ragionamento e con l’approccio che bisogna avere per capire (e magari migliorare) la mia proposta di strategia per emergere su Facebook Ads.
Parto con una provocazione inequivocabile.
Ti faresti mai operare da qualcuno che non possa dimostrarti di essere un chirurgo? Ti faresti operare da un chirurgo solo perché dice di esserlo? Ti faresti operare da qualsiasi chirurgo o se potessi scegliere selezioneresti il migliore?
Ovviamente ho esagerato per catapultarti subito al dunque, ma, senza bisogno di scomodare medici e luminari, dove compri la carne? Da chi ti fai riparare le scarpe? Dove porti la tua macchina quando ha un problema? Da un macellaio, da un calzolaio e da un meccanico oppure dal TUO macellaio, dal TUO calzolaio di FIDUCIA e dal TUO meccanico?
Domanda retorica? Si, ma è la stessa che si pone un utente quando deve prendere i soldini dal suo portafogli e darli a te o al tuo concorrente.
Non siamo più bravi e più belli solo perché lo diciamo noi. Magari siamo i migliori di tutti, ma DOBBIAMO DIMOSTRARLO a chi non ci conosce, non si scappa da questo!
Come dimostriamo di essere capaci su Facebook?
Ecco, siamo arrivati al dunque. La risposta è molto più semplice di quello che possiamo immaginare. Accendi la telecamera del tuo smartphone, giralo verso di te e parla del tuo mondo, del tuo mestiere e di quanto ti appassiona.
Dai consigli disinteressati, anche “pezzi” del tuo lavoro, quello per cui ti fai pagare. Non avere paura di condividere anche piccoli segreti. Non è che se spieghi come si incolla il tacco ad una scarpa in maniera professionale poi Mario Rossi non viene da te perché se lo fa a casa da solo.
E, anche se fosse, avrai instaurato un senso di fiducia in Mario Rossi nei tuoi confronti che, al primo problema che non potrà risolvere da solo si affiderà a te, anche se un tuo concorrente fosse proprio a fianco alla porta di Mario Rossi (principio di reciprocità di Cialdini).
I vantaggi dei reels e come realizzarli
Dall’avvento di TikTok ci siamo abituati a fruire dei contenuti video in verticale e soprattutto di video che, in pochi secondi, devono trasmettere un messaggio, sia esso divertente e di svago, sia esso utile e informativo.
Oggi anche i social di Meta sono reels based. Il tempo passato su Facebook e Instagram è quasi completamente dedicato alla visione dei reels.
Facile quindi capire il vantaggio principale: mostriamoci dove sono la maggior parte delle persone (social) e dove dedicano maggiormente la loro attenzione (reels).
Per non parlare poi dei costi: sponsorizzare i reels, al momento, costa davvero molto poco.
“Si ok Giuseppe, ma io non sono capace a fare reels, non ho dimestichezza con una telecamera. Cosa dico? Cosa faccio? Quanto tempo ci vuole?”
Capisco benissimo queste osservazioni, ma ti assicuro che sono solo dei pregiudizi che ognuno di noi ha o ha avuto prima di iniziare a produrre contenuti di questo genere.
E poi è proprio questo uno dei grandi vantaggi di questa strategia: non lo fanno tutti i tuoi concorrenti e quindi è proprio per questo motivo che devi cominciare a farlo!
Ora ti spiego in pochi punti una strategia semplice per individuare i contenuti dei tuoi reels e come si realizzano:
- Segnali su un foglio, partendo dal tuo macro argomento (es. digital marketing) e scomponilo in sotto argomenti (Facebook Ads, Google Ads, Tik Tok Ads, ecc.). Per ogni sotto argomento fai la stessa cosa. Dovresti ad un certo punto avere una struttura ad albero con tantissime micro argomentazioni. Ecco, quelli sono i tuoi reels;
- Accendi la telecamera del tuo smartphone (se hai bisogno di far vedere un piano di lavoro o elementi esterni alterna le riprese con un altro smartphone);
- Inizia a parlare di quello che conosci benissimo (è il tuo lavoro o la tua passione). Fallo come se lo stessi spiegando ad un amico che ti ha chiesto di spiegargli una cosa. Sappi che il risultato finale deve stare nei 90 secondi. Se ci impieghi di più probabilmente stai parlando di troppi argomenti in un solo video oppure semplicemente cerca di sintetizzare meglio i concetti chiave;
- Mentre registri non ti preoccupare di sbagliare: fai passare qualche secondo e ripeti la frase che hai sbagliato;
- Procurati un programma di montaggio video (ne esistono di ottimi anche per smartphone) e taglia tutte le parti che contengono errori o pause;
- Carica il risultato finale sui tuoi social;
- Fatto!
Strategia semplice e pratica su Facebook Ads

E dopo un po’ di sana teoria finalmente passiamo alla pratica.
Una volta realizzati i nostri reels possiamo utilizzarli per avvicinare e avvicinarci a nuovi potenziali clienti. Abbiamo già detto perché. Mostrarsi competenti ed affidabili non può far altro che attirare positivamente l’attenzione su di noi come professionisti.
Ti propongo uno schemino molto semplice da applicare subito per il tuo business o per quello dei tuoi clienti:
Prospecting
- Crea una campagna per interazioni ottimizzata per videoviews e mostrala ad un pubblico che non ti conosce, di prospecting (dobbiamo attirare nuovi potenziali clienti);
- Scegli come posizionamenti solamente Facebook Reels e Instagram Reels (qui un mio articolo per approfondire i posizionamenti);
- Metti dentro 3-4 reels presi direttamente dai nostri profili con il post id (cosa che ti consiglio così tutto l’engagement delle sponsorizzate resta sul tuo profilo) oppure carica i tuoi video direttamente in ads manager.
Remarketing
- Crea una campagna per conversioni (lead) e come pubblico puoi impostare interazioni con pagina e profilo degli ultimi 30/60gg e chi ha visto almeno il 25/50% dei tuoi reels;
- Aumenta la tua credibilità con delle recensioni o, ancora meglio, con video testimonianze di tuoi clienti;
- Inserisci un paio di ads che propongono un contatto avanzato con il tuo business: prenotazione di consulenza gratuita, prova del prodotto/servizio o, in alcuni casi, puoi tentare la vendita del tuo prodotto/servizio.
Conclusione
Questa strategia semplice è molto efficace nel medio-lungo termine.
Come ho detto all’inizio di questo articolo, però, gli utenti sono molto più esigenti e selettivi ed hanno bisogno di tempo ed informazioni per scegliere a chi affidarsi. Quindi il mio consiglio è di essere costanti e non pensare che da essere degli “sconosciuti” a vendere ci vogliano 5 minuti.
Puoi fare tutta la differenza del mondo considerando che il tuo competitor, che magari avrà anche capito l’importanza dei reels, starà li ripetendosi che però non sa come fare e non sa cosa dire!
Superalo, staccalo!
Bene, spero di averti dato spunti utili per il tuo business o per quello dei tuoi clienti.
Se hai domande o vuoi arricchire questo argomento con il tuo punto di vista ti aspetto nei commenti.
Buon marketing!
Lascia un commento