
Le 10 custom metrics per ottimizzare le tue Facebook Ads


Di cosa parleremo oggi
L’analisi delle performance delle campagne Facebook Ads è un’attività fondamentale per l’ottimizzazione di un account pubblicitario.
In questo articolo vediamo come analizzare in maniera più completa il tuo account Facebook grazie all’utilizzo delle metriche personalizzate. Scopriamo cosa sono e come impostarle per essere utili alle nostre analisi.
Purtroppo basando le analisi solo sulle metriche standard messe a disposizione da Facebook spesso non è possibile avere una visione completa di quello che accade Post Click.
Qualche mese fa Facebook ha introdotto la possibilità di creare delle metriche personalizzate “Custom Metrics” da consultare nel pannello relativo alla reportistica (Ads Reporting).
Che cosa sono le custom metrics?
Le Custom Metrics sono delle Metriche Custom che possiamo creare liberamente tramite delle operazioni matematiche, utilizzando i KPI presenti nell’account (compresi i dati tracciati dal pixel).
Possiamo caricare queste Custom Metrics direttamente nel pannello di “Gestione Inserzioni” e valutarle sulla singola Campagna, Adset o Ad.
Insomma una vera benedizione per le analisi dei dati. Infatti da oggi oltre a consultare le KPI’s più classiche come la frequenza, il costo per risultato, il CTR e via dicendo, è possibile creare da zero delle metriche per analizzare a colpo d’occhio e in maniera più approfondita i dati dell’ads manager.
Questo permetterà non solo di avere dei report sempre più precisi ma anche di individuare eventuali problemi delle nostre campagne e come risolverli.
Come si creano le custom metrics?
Si tratta di un’operazione molto semplice, basta andare su Colonne (Colums) —> Personalizza Colonne (Customize Columns) e cliccare in alto a destra sulla voce “Crea una Metrica Personalizzata” (Create Custom Metrics)
A questo punto si aprirà una finestra in cui è possibile inserire:
- Nome della metrica (ti consiglio di dargli un nome facilmente riconoscibile tra le colonne del pannello di Gestione Inserzioni);
- Descrizione della Metrica (Hai uno spazio di circa 350 caratteri in cui puoi inserire appunti o qualsiasi altra cosa);
- Formato.
Facebook offre 3 tipologie di formati: Percentuale, Numerica, Valuta
A seconda del tipo di metrica creata potrai decidere di impostare il formato che preferisci. Ad esempio se hai bisogno di consultare il tasso di conversione utilizzerai l’opzione “Percentuale”, se invece vorrai vedere il profitto utilizzerai “Valuta”. Se invece avrai creato una Metrica Personalizzata del tipo “Page View meno Lead” imposterai il formato “Numerica”.
La creazione vera e propria delle Metriche Personalizzate avviene con delle formule matematiche che utilizzano tutte le kpi dell’account. Perciò assicurati che il Pixel tracci tutto correttamente!
Scrivi il nome dei kpi che vuoi utilizzare e imposta la tua formula matematica.
Prima di salvarla decidi se rendere la formula visibile solo a te oppure condividerla con tutte le persone che lavorano sull’account.
Attenzione! Se Crei la metrica visibile a tutti non potrai più eliminarla.
Se invece vorrai modificarla, una volta salvata potrai rientrare nel menù di creazione andando con il mouse sopra la Custom Metrics che hai appena creato e cliccare su “Modifica”.
Fatta questa doverosa introduzione sull’importanza delle Custom Metrics e come crearle, ecco le 10 Metriche Personalizzate che uso quotidianamente per ottimizzare le mie Campagne.
1) Controllare la qualità dei click (Landing page view uniche / Clic unici)
Se ti occupi di Facebook Ads saprai già che ogni step che compie l’utente nel processo di acquisto deve essere curato minimamente pena la perdita di Clic (e quindi utenti) nel funnel. E quindi cosa c’è di più utile di una metrica che ci indica la percentuale di utenti che visualizzano la pagina di destinazione dopo il clic sulle nostre ads? Con questa metrica potrai capire quanti clic ti stai lasciando alle spalle, quanto budget viene disperso ed eventualmente se la tua pagina di destinazione si carica in troppo tempo.
Esempio 1:
- Qualità dei Clic: 95% (Il 95% dei clic prosegue la navigazione sulla Landing Page)
- La tua Ad sta portando traffico di qualità!
Cosa fare?
- Studia il pattern creativo vincente e crea nuove immagini su quella base.
- Testa nuovi Copy/Headline usa keywords diverse e guarda l’effetto sui CPM.
Esempio 2:
- Qualità dei click: 60% (Solo il 60% dei tuoi clic prosegue la navigazione).
- La tua Ad sta portando traffico di bassa qualità.
Cosa fare?
- Migliora le performance della tua landing: Tempi di Caricamento, Above The Fold.
- Analizza i CTR link!
Sono Bassi? Prova a cambiare Creatività, Copy, Headline, Target.
Sono Alti? Cerca di capire come mai gli utenti cliccano. Si aspettano di trovare una cosa e poi ne vedono un’altra?
Prova dei copy più qualificanti che scoraggino clic di utenti poco interessati a quello che stai pubblicizzando.
2) Tasso di conversione lead (Lead /Click Link Unique o Lead Unique /Landing Page View Unique)
Nelle Campagne di Lead Generation è fondamentale analizzare costantemente il tasso di conversione delle singole Campagne/Adset/Ad cercando di stabilizzare il tutto per massimizzare i risultati. Con questa metrica potrai capire esattamente il tasso di conversione rispetto ai clic sulle tue ad, oppure rispetto alle visualizzazioni della tua landing in ogni singola ad. Potresti scoprire ad esempio che un’ad ha un tasso di conversione del 2% e un’altra ha un tasso del 10%. Con l’aiuto di questa metrica è possibile prendere scelte più giuste per massimizzare e stabilizzare i risultati.
3) Tasso di conversione e-commerce (Purchase / Click Link)
Con questa Metrica puoi tenere sotto controllo il tasso di conversione del tuo e-commerce. È una metrica che può darti un’idea rispetto ai tassi di conversione delle diverse categorie merceologiche oppure dei singoli paesi. Il tasso di conversione medio dell’ecommerce in Italia oscilla tra l’1% e il 3%.
4) AOV (Purchase Conversion Value / Purchase)
Qual è lo scontrino medio del tuo Ecommerce?
Da oggi puoi capire a colpo d’occhio se c’è una campagna, un’adset o una singola Ad che riesce ad alzare lo scontrino medio rispetto ad altre!
Cosa significa?
Che potrai analizzare e testare quali sono i pattern creativi o i target vincenti, trovare nuovi pubblici, testare nuove creatività massimizzare sempre le performance delle tue campagne.
5) Rapporto di acquisti/carrelli (Purchase / ATC)
Come detto in precedenza, è molto importante che ogni step del Funnel sia curato nei minimi dettagli. Con questa metrica è possibile capire quanti utenti si trasformano in clienti nella fase di Checkout. Una bassa percentuale potrebbe ad esempio indicare la presenza di problemi. Un esempio? Pulsanti non visibili, user experience da migliorare, campi non funzionanti etc etc. Inoltre aiuta a capire la percentuale dei carrelli da recuperare per fare remarketing. Se un determinato target o ad genera più vendite possiamo provare a scalarlo.
6) Rapporto visualizzazioni di pagina / carrelli (Atc / Landing Page View)
Tanto traffico e poche aggiunte al carrello possono significare 2 cose:
- Traffico non di qualità
- Problemi nella pagina prodotto
È importante confrontare questi dati tra le varie ads attive per capire la varianza e/o individuare pattern di creatività più performanti rispetto ad altre, migliorare sempre più la qualità del traffico e la user experience sull’ecommerce aumenterà le performance delle campagne.
7) Revenue Click (Purchase conversion Value/Click link Unique)
Ogni clic sulle tue ads contribuisce a portarti fatturato. In questo modo puoi scoprire quanto valgono i tuoi clic.
8) Profit (Purchase Conversion Value – Amount Spent)
Questa Metrica è ottima per controllare costantemente che tutte le campagne siano in Profit. In altre parole tutte le azioni di Marketing devono essere profittevoli. Per portare profitto non basta avere un Roas alto, bisogna anche considerare i Margini e il numero di vendite. Controlla questa Metrica ogni giorno e saprai sempre se le tue azioni di Marketing portano valore.
9) Utenti da recuperare (Landing Page View Unique – Lead)
Con questa Custom Metrics saprai il numero esatto di persone che hanno visualizzato la tua Landing, ma non hanno lasciato la Lead. Simile ai carrelli da recuperare, possiamo avere un dato numerico o in percentuale degli utenti cui fare remarketing.
10) Thumbnails piu performanti (3 seconds / Impressions)
Spesso viene data poca importanza alla scelta della thumbnail per i video. Grazie a questa Metrica personalizzata è possibile capire la percentuale di persone che (rispetto alle impressions) si fermano a vedere il video. Un buon risultato è il 30%. Come massimizzare le performance dei tuoi video? Analizza con questa Metrica quali sono le Thumbnails migliori da usare!
L’analisi delle performance è un aspetto fondamentale in tutte le strategie di Marketing perché riesce a fornire delle risposte più precise e a rendere più semplice l’individuazione di problematiche. Oltre alle Custom Metrics è possibile utilizzare anche Facebook Analytics.
Dai un’occhiata al Webinar che abbiamo realizzato appositamente su queste tematiche: lo trovi qui.
Bravo Gabriele! Ottimo articolo, veramente interessante e ben strutturato.
Complimenti, ottimo articolo.
Atal riguardo volevo se possibile un paio di informazioni.
Ho provato a create alcune delle metriche personalizzate che hai indicato con identici parametri ma Facebook mi restituisce questo errore: “Non è stato possibile convalidare questa formula. Modificala e riprova.
Mi puoi segnalare una metrica per capire dopo il click quanto l’utente si ferma sulla pagina di destinazione?
Grazie mille.
Paolo
Ciao Paolo,
Se hai bisogno di sapere se la qualità dei tuoi clic è buona devi impostare la metrica in questo modo:
Landing Page View / Link clic
E impostare “percentuale”
Se invece vuoi sapere quanto tempo si fermano sulla pagina non hai bisogno di creare metriche personalizzate.
Basta creare un evento custom del pixel con Google Tag Manager che scatti dopo x secondi che l’utente è atterrato sulla tua pagina.
Articolo fantastico e utilissimo! Complimenti a tutto il team Loop per i contenuti di altissimo valore.